Skip to main content

Tag: deficit cognitivi

Ipotesi Su Come La Codifica Dei Segnali Neuronali Riduce La Mia Memoria E Quella Di Lavoro

Da tempo sto cercando di capire come affrontare i problemi cognitivi legati alla memoria episodica e a quella di lavoro.

Ieri mentre lavoravo in magazzino mi è capitata una cosa che mi sta capitando frequentemente di trovarmi a fare una cosa, poi mentre la facevo ero sovrapensiero e mi sono trovato che non sapevo più quello che dovevo fare, disorientato senza sapere che cosa stavo facendo o cosa dovevo fare.

Dopo un po’ che mi sono fermato la visione di una area di lavoro mi ha riattivato il ricordo, per cui da lì mi si è accesa una lampadina:

Avevo letto della codifica dei ricordi ma non avevo ancora visualizzato nella mia immaginazione una esperienza che mi potesse fare capire questa cosa, ieri è successo e forse succederà ancora credo.

codifica, deficit cognitivi, Ipotesi, Memoria di lavoro, strategie

Continua a leggere

Idea di Ripristino Cognitivo Nel Mio ADHD

Di recente ho iniziato a scrivere una biografia sulla scia di un progetto che avevo iniziato con alcuni miei amici per fare un cortometraggio partendo dalla mia esperienza di vita e di come affronto L’ ADHD.

Iniziato questo progetto ho avuto la necessità d scrivere una mia biografia a scopo medico, però mentre la scrivevo mi sono accorto che i ricordi riaffioravano piano piano, ora sono solo alla prima bozza e oggi mi accorgo che quei ricordi sono molto forti ma le emozioni che generano non sono più le stesse, sono passato dal disagio alla commozione, favorendo la riattivazione di ricordi che erano diventati inaccessibili per via del disagio che creavano.

Quando i ricordi sono legati ad emozioni negative o di disagio spesso avviene un oblio volontario o involontario, nella mia vita il mio ADHD e il mio disturbo bipolare con la mia diversità come crossdresser mi ha portato ad avere sensazioni ed emozioni di disagio enormi, più volte ho dovuto immaginare un “io” ideale dovendo rinunciare sempre di più ad essere me stesso fino a ottenere una completa disintegrazione di me stesso e della mia autostima.

ADHD, Biografia, deficit cognitivi, memoria episodica, recupero cognitivo

Continua a leggere

Fotografia & ADHD

Non sono solito a parlare di fotografia in questo sito a parte gli autoscatti che faccio ogni tanto con i vestiti, però credo che forse la cosa bella è che sto cambiando approccio alla fotografia in una maniera più professionale.

Nel mio ADHD la mia percezione dei dettagli è alquanto ridotta, lo si vede dai test cognitivi dalla figura complessa di REY, dove ne riporto solo una parte e questo si ripercuote anche in fotografia perché quello che manca è la visione di insieme. In pratica la figura complessa di Rey spiega un po’ il motivo per il quale faccio fatica a riconoscere i volti, tipo un face id di un cellulare con meno punti di scansione.

Mancando la visione di insieme però sembra che abbi particolari qualità nel cercare di risaltare i dettagli, spesso lo faccio con le persone o i primi piani, però per fare questo sono necessarie situazioni in cui è possibile identificarli e isolarli in fotografia, allora la foto per me può diventare carina.

Adattamento, ADHD, Canon, deficit cognitivi, fotografia

Continua a leggere

Una Intelligenza che Non Mi Appartiene…

Mi ritrovo a 48 anni di cercare di apparire come se non avessi deficit cognitivi e cercare di apparire di farmi vedere con una intelligenza emotiva che non è certo la mia.

Sicuramente tutto questo è impossibile, ma vivere con dei deficit cognitivi a 48 anni che limitano autonomia e forse la mia intelligenza emotiva è equiparabile a una persona di 9 anni tutto diventa complicato, il mio sviluppo è contrastato dai miei limiti cognitivi che incidono sia sulla mia vita sociale che lavorativa.

Forse la psichiatria ha un sacco di nomi e definizioni per descrivere i miei limiti, però il casino secondo me è che li descrive soltanto e non ne conosce la sua costituzione.

deficit cognitivi, emozioni, intelligenza emotiva, maschera

Continua a leggere

La Funzione Di Trasferimento Di Me e Del Mio Disagio Psichiatrico

Cercando di capire perché fatico accedere ai ricordi sia alla memoria episodica che a quella semantica è perché ricordo così poco di quello che vivo, la cosa che mi è venuta in mente è di provare a inizializzare ina funzione di trasferimento con retroazione negativa che potrebbe rappresentare il mio problema mentale.

Innanzitutto quello che bisogna fare è identificare i blocchi che la compongono che sono ancora ignoti.

Comunque iniziamo a provare a buttare giù qualche elemento che identifichi un po’ la costituzione di questi blocchi, ma con molta incertezza:

a)       Poniamo un blocco costituito da un ingresso e una uscita che rappresenta il mio io con la mia personalità, i desideri, le emozioni, i ricordi, le funzioni esecutive e le capacità cognitive, insomma la parte buona.

deficit cognitivi, diversità, funzione di trasferimento, retroazione

Continua a leggere

Accesso alla Memoria – Il Recupero

Stamattina ho reiniziato a leggere il capito sulle modalità di recupero nella nostra memoria, ci sono cose che durante la lettura mi fanno convincere sempre di più di quello che penso di avere compreso:

Ci sono neuroni nati per particolari compiti e nati per gestire particolari tipi di segnali, ad esempio o solo visivi, o olfattivi oppure neuroni con funzioni precise che al loro interno codificano solo un particolare di valore e non altri.

Credo che la rarefazione di neuroni che gestiscano più tipi di segnali favoriscano l’insorgere dei miei disturbi cognitivi, sia da un punto di vista associativo che da un punto di vista di risposta agli eventi.

deficit cognitivi, memoria, sinapsi, umore, valori sensoriali

Continua a leggere